Elena Faggi si racconta alla redazione

Quando hai iniziato ad interessarti alla musica?

Ho iniziato ad interessarmi alla musica da piccolissima, mi ricordo che mentre mio papà mi accompagnava all’asilo rimanevo incantata ascoltando in macchina le canzoni di Michael Jackson e dei Queen. Poi a 6 anni ho cominciato a prendere lezioni di violino e, da lì, è stata una continua scoperta e amore a prima vista verso ogni sfaccettatura dello spettacolo e della musica: il canto, la recitazione, la danza… E poi, a quindici anni, ho scritto la mia prima canzone e da quel momento non ho più smesso, scrivere musica è ora la mia passione più grande.

 

Raccontaci del tuo percorso artistico

Il mio percorso artistico è partito da piccolina e, ripensandoci ora a 20 anni, penso a quanto io sia cresciuta. Ricordo che a 8 anni, prima di salire sul palco ero terrorizzata, mi veniva quasi da piangere. Ora invece, vivo l’attesa prima di esibirmi con una carica assurda. Una cosa però non è mai cambiata: la magia che provavo e provo una volta salita sul palco, il quale, anno dopo anno, è diventato per me sempre di più una seconda casa. Questo mi ha portato a vivere a pieno esperienze importanti e indimenticabili come “Italia’s got talent” nel 2017 con mio fratello Francesco, e il Festival di Sanremo nel 2021, dove ho cantato come Nuova Proposta la mia canzone “Che ne so”, scritta da me e prodotta/arrangiata da mio fratello, diretta dal maestro Beppe Vessicchio.

 

Quali sono i tuoi punti di riferimento? ( cantanti, band, fonti di ispirazione)

I miei punti di riferimento sono la musica R&B, che è il mio genere musicale preferito in assoluto, infatti ascolto tantissimo H.E.R. e Sza, mi ritrovo molto nella loro musica, sia come ascoltatrice che come artista. Inoltre la mia cameretta è la mia più grande fonte di ispirazione, qui, oppure in salotto al pianoforte, nascono quasi tutte le mie canzoni, perché sono a casa sola con i miei pensieri e mi sento libera di trovare le parole e le note giuste per esprimerli.

 

Cos’è la musica per te?

Per me la musica è parlare con l’anima.

 

Hai un particolare progetto a cui arrivare come massima aspirazione?

Ho tanti sogni grandi nel cassetto in realtà. Il più importante è andare in tour in giro per il mondo, non vedo l’ora di provare la magia di quando migliaia di persone canteranno le mie canzoni. Tra gli altri sogni, ci sono sicuramente scrivere un musical con mio fratello e girare un film scritto da me.