Iosonoaria si racconta alla redazione

IOSONOARIA, nome d’arte di Ilaria Ceccarelli, figlia della più famosa e amata valletta della televisione italiana, Sabina Ciuffini.

Qualche giorno fa è uscito “100 sorrisi”, il suo singolo d’esordio.

Il brano è stato registrato tra New York e Milano con la produzione artistica del Maestro Ferdinando Arnò e missato da Anthony Kilhoffer.

Figlia d’arte, giramondo, ingegnere del suono, amante della bossa nova. Questa è Ilaria. Conosciamola meglio.

 

 

Quando hai iniziato ad interessarti alla musica?

Ho iniziato ad interessarmi alla musica sin da bambina.

Cantavo sempre le canzoni delle mie cantanti preferite (addirittura Withney Houston).

I miei amichetti non ne potevano più.

Raccontaci del tuo percorso artistico

Penso che il mio percorso artistico e la mia vita siano strettamente collegati.

Sono l’ultima generazione che si è formata senza avere un cellulare in mano, uno smartphone intendo.

Appartengo alla generazione, quindi, cheil mondo lo andavamo a cercare ancora di persona.

 

Quali sono i tuoi punti di riferimento? ( cantanti, band, fonti di ispirazione)

I miei punti di riferimento sono tanta musica black, dall’America e white dall’Inghilterra.

Ho attraversato varie epoche in vari momenti della mia vita.

Il primo concerto che mi ha lasciato senza fiato…Smashing Pumpinks.

 

Cos’è la musica per te?

La musica per me è la mia vita, spero.

La musica è un veicolo di gioia, è il lavoro più bello del mondo.

 

Hai un particolare progetto a cui arrivare come massima aspirazione?

Il mio progetto è vivere di musica e ce la metterò tutta per realizzarlo.